sabato 26 novembre 2016

Bisogni Educativi Speciali (BES)

, comprendente: “svantaggio
sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà
derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture
diverse”.
La Direttiva estende pertanto a tutti gli studenti in difficoltà il diritto alla personalizzazione
dell’apprendimento, richiamandosi espressamente ai principi enunciati dalla Legge 53/2003.
Fermo restando l'obbligo di presentazione delle certificazioni per l'esercizio dei diritti



Circolare n° 15 a.s. 2015/2016 – Indicazioni individuazione BES
Oggetto: Indicazioni procedura per individuazione/inclusione alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES)
Premesso che nella definizione di BES (bisogni educativi speciali) rientrano le seguenti categorie:
1.    Disabilità;
2.    Disturbi evolutivi specifici: disturbi dell’apprendimento, deficit del linguaggio, deficit delle abilità non verbali, deficit delle coordinazione motoria, deficit dell’attenzione e dell’iperattività;
3.    Svantaggio socio-economico, linguistico, culturale, economico;
la Direttiva Ministeriale del 27/12/12 “Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” punta l’attenzione sulla necessità di analizzare i bisogni di ogni alunno ed estende il diritto di tutti gli alunni in difficoltà alla personalizzazione dell’apprendimento nella direzione di una presa in carico complessiva e inclusiva di tutti gli alunni, rimuovendo gli ostacoli nei percorsi di apprendimento e modulando gli apprendimenti di ogni alunno nell’ottica di una scuola sempre più inclusiva.
Fermo restando l’obbligo di presentazione delle certificazioni per l’esercizio dei diritti conseguenti alle situazioni di disabilità e di Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA), è compito dei Consigli di classe, sulla base di considerazioni pedagogiche e didattiche, indicare in quali altri casi, non ricadenti nei disturbi clinicamente riscontrabili,sia opportuna e necessaria l’adozione di una personalizzazione della didattica ed eventualmente di misure compensative e dispensative previste dalle Linee guida allegate alla legge 170/2010 formalizzati nel Piano didattico personalizzato (PDP).
Si invitano, pertanto, i C. d. C a :
1.    Individuare, in base alle osservazioni che verranno effettuate, utilizzando le apposite griglie (allegato 1 ), gli alunni che presentano bisogni educativi speciali;
2.    Programmare la modalità degli incontri, di informazione e confronto, con i genitori degli alunni BES in relazione ai loro bisogni formativi;
3.    Compilare la scheda rilevazione dei “punti di forza” dell’alunno e gruppo classe su cui fare leva nell’intervento formativo e la scheda di rilevazione delle condizioni che faciliteranno il processo di apprendimento dell’alunno (allegato 2 e 3 );
4.    Compilare, nel primo c.d.c. del mese di ottobre, dopo una attenta valutazione delle griglie di osservazione, compilate dai singoli insegnanti, la scheda di rilevazione dei bisogni educativi speciali       (allegato 4).
 Tali schede e modelli dovranno essere consegnate (in busta chiusa) dai Coordinatori di classe in segreteria area Alunni entro il 30 Ottobre 2015.
A seguire, nei casi ove sia necessario attivare percorsi di studio individualizzati e Personalizzati verrà redatto il Piano Didattico Personalizzato (PDP), che avrà lo scopo di definire, monitorare e documentare, secondo un’elaborazione collegiale, corresponsabile e partecipata, le strategie di intervento più idonee ed i criteri di valutazione degli apprendimenti che verranno adottati.
Per gli alunni DSA certificati, i docenti della classe possono consultare la documentazione già prodotta e depositata agli Atti della scuola (fascicolo personale dell’alunno) presso l’ufficio della segreteria, inoltre, possono, dopo una valutazione degli stili di apprendimento dell’alunno DSA, avvalersi degli strumenti compensativi e delle misure dispensative previste dalle Linee guida allegate alla legge n.170/2010.
Il PDP dovrà essere redatto e condiviso con la famiglia, una copia dovrà essere consegnata in segreteria Area Alunni entro il 30 Novembre 2015.



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